Tour in Iran - Il fascino dell'antica Persia
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Vieni a scoprire l'Iran, l'antica Persia, con un viaggio nel tempo, ripercorrendo la storia di questo ricco e meraviglioso stato dell'Asia. Durante la tua vacanza e viaggio in Persia potrai scoprire le testimonianze artistiche di un prospero passato, ma anche le recenti e contraddittorie problematiche legate alla storia contemporanea.
Leggi di piùVieni a scoprire l'Iran, l'antica Persia, con un viaggio nel tempo, ripercorrendo la storia di questo ricco e meraviglioso stato dell'Asia. Durante la tua vacanza e viaggio in Persia potrai scoprire le testimonianze artistiche di un prospero passato, ma anche le recenti e contraddittorie problematiche legate alla storia contemporanea.
Durante questo tour in Iran, punto di incontro tra l'Oriente e l'Occidente, ammirerai le città in cui vissero Ciro il Grande, Dario I e Alessandro Magno. L'itinerario di questo completo tour su misura in Iran ti porterà a visitare:
Arrivo a Tehran, dopo le formalità doganali, trasferimento in hotel e check-in. Pernottamento.
La giornata è dedicata alla visita di alcuni dei musei più importanti della città, tra i quali: il Museo Nazionale (solo la parte archeologica, quella islamica è attualmente in fase di ristrutturazione) che presenta un'ampia collezione di oggetti e testimonianze delle civiltà achemenide, sassanide e islamica; il Museo Abguineh, famoso per i reperti di vetro e ceramica, situato in un elegante costruzione di epoca cagiara; il Museo dei Tappeti, nel quale si possono ammirare diversi tappeti persiani provenienti dai principali centri di tessitura dell'Iran. (Giorno di chiusura dei musei: lunedì).
In prima serata trasferimento in aeroporto e volo per Kerman. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. La mattinata è dedicata alla visita di Kerman, capitale dell'omonima regione, situata in un'ampia pianura a circa 1.075 km da Tehran. Grazie alla sua posizione sulle rotte con l'Asia, in passato la città era un ricco centro. Si visiteranno: l'antico bazar, dove ancora si tessono i tappeti che hanno reso Kerman famosa, la Moschea del Venerdì, e l'hammam Ganjali Khan, famoso complesso termale, con famose torri acchiappavento (badgir).
Dopo il pranzo ci si dirige vero Rayen, quasi distrutta da un forte terremoto nel dicembre del 2003, e all'oasi di Mahan. La cittadella di Rayen o Arg-e-Rayen, risale all’epoca sassanide e fu abitata fino a poco tempo fa. Essa si estende su una superficie di quattro ettari ed è circondata da imponenti mura di cinta con 16 torri di guardia. Rayen è divisa in quartieri nei quali si trovano le abitazioni ed il bazar. Al termine della visita si rientra a Kerman.
Lungo il tragitto sosta a Mahan, piccolo e grazioso villaggio in cui è possibile avvistare la bellissima cupola azzurra del mausoleo di Shan Nematolah-e-Vali, poeta sufi del XIV secolo, fondatore dell’ordine dei Nimatollahi. A circa 6 chilometri dalla cittadina si ammirerà il giardino Shahzadeh del IXX secolo di epoca cagiara.
Rientro a Kerman, cena e pernottamento in albergo.
Dopo la prima colazione si partirà alla volta di Shiraz (597 km) attraversando un arido ed impervio territorio. Lungo il tragitto si sosterà per la visita della Mosche del Venerdì a Neyriz presso il lago Bakhtegan, dei giardini di fichi di Estahban e, a Sarvestan, dove si potranno ammirare le rovine di un palazzo sassanide del V secolo, da molti ritenuto un casino di caccia o un piccolo palazzo ordinato da Bahram V (420-440 d.C.).
Pranzo al sacco e arrivo a Shiraz nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. In mattinata si intraprenderà un'escursione di mezza giornata a Persepoli, una delle cinque capitali dell'Impero achemenide (le altre erano Babilonia, Ecbatana, Pasargadae e Susa). La città è situata a circa 50 chilometri a nord di Shiraz nella regione di Fars. Nel 520 a.C. sotto Dario I iniziò la sua costruzione, che durò quasi settant'anni. Persepoli è uno dei più importanti centri del mondo antico, copre un'area di circa 150.000 metri quadrati e mostra ancora i resti dei palazzi di Dario il Grande, Serse e Artaserse. Le decorazioni e i bassorilievi rappresentano re e cortigiani, feste e cerimonie, regali e tributi che i popoli vicini portavano alla città.
Dopo il pranzo in run istorante locale si prosegue per la necropoli di Naghsh-e-Rostam, dove si possono visitare le tombe di Dario I, Dario II, Serse e Artaserse, Ka'be-Zardosht (il tempio o santuario del fuoco), le Tombe Reali achemenidi, i sette rilievi sulla roccia di grandi dimensioni tra i quali il più famoso é quello dove viene raffigurata la vittoria di Shapur su due imperatori romani, Filippo l'Arabo (che implora la pace) e Valeriano (che viene catturato, in ginocchio).
Infine si torna a Shiraz per la visita di questa raffinata ed elegante città, culla della cultura persiana, soprannominata Dar-ol-Elm. La visita prevede la Casa del Sapere, famosa per i suoi poeti, i suoi giardini di rose ed il canto degli usignoli. Visita della tomba di Hafez, il più grande poeta lirico dell'Iran che si trova in uno splendido giardino, della Moschea Nasir-ol-Molk del IXX secolo, l'Arg-e-Karim Khan, cittadella del XVIII secolo e il bazaar Vakil (il bazar è chiuso il venerdì). Cena in albergo.
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per Yazd (crica 440 km). Durante il tragitto sosta per la visita di Pasargade. Proprio in questo luogo Ciro il Grande costruì la sua capitale in ricordo della vittoria su Astiage, re dei Medi. Alla morte di Cambise II, successore di Dario, la capitale fu spostata da Pasargade a Persepoli. L'area è molto vasta e racchiude numerose testimonianze storiche. Particolarmente interessante è la tomba di Ciro, fondatore dell'Impero Persiano.
Pranzo in un ristorante locale e proseguimento per Yazd. Cena e pernottamento in albergo.
Prima colazione in hotel. L'intera giornata è dedicata alla visita di Yazd, importante centro dello Zoroastrismo. Ancora oggi la città mostra una considerevole minoranza di seguaci di Zoroastro. Yazd è situata a metà strada tra Isfahan e Kerman e fu fondata durante l'epoca dei Sasanidi. La città risulta molto interessante grazie al particolare ambiente naturale che la circonda. Infatti, Yazd è situata al margine di due deserti: a nord si estende il deserto salato di Dasht-e Kavir, mentre a sud il deserto sabbioso del Dasht-e Lut.
Questa cittadina è sempre stata rinomata per la tessitura della seta e sui tetti delle sue case si possono scorgere i tipici badgir. Questi ultimi sono particolari torri di ventilazione costruite in modo tale da sfruttare anche il più leggero soffio di vento, indirizzando l'aria verso le stanze interne.
Si visiteranno: le Torri del Silenzio, torri di legno alte fino a 8-10 metri unite tra di loro da un largo asse di legno sopra il quale venivano disposti i cadaveri. La visita proseguirà con il Tempio del Fuoco, un tempio zoroastriano che custodisce la fiamma sacra, la quale, secondo la leggenda, arde senza sosta dal 470 a.C. circa, la Moschea del Venerdì (1324 d.C.) con i più alti minareti dell’Iran, il santuario Seljuk e la scuola di teologia Ziaieyeh.
Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento in albergo.
Dopo la prima colazione si parte alla volta di Isfahan, a circa 313 km di distanza. Sosta a Nain per la visita delle sue caratteristiche case d'argilla, della Moschea del Venerdì del X secolo e del Museo Etnografico, situato in una meravigliosa casa del XVII secolo.
Pranzo e proseguimento per Isfahan. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. L'intera giornata è dedicata alla visita della città di Isfahan, la capitale del XVII secolo del regno Safavide, denominata Nesf-e-Jahan (metà del mondo) nella lingua safavide. La città è situata a 1367 metri di altitudine in una piana irrigata dallo Zayendehurd, il “fiume che dona la vita”. Durante la visita si ammireranno i famosi ponti di Shahrestan, Khajou e Sio-se-pol, il quartiere armeno con le chiese, tra cui l'importante Cattedrale di Vank.
Pranzo in un ristorante. Nel pomeriggio visita alla Maidan-e-Naghsh-e-Jahan, una delle più grandi piazze del mondo, sulla quale si affacciano il palazzo Ali-Qapu con le sue bellissime sale di musica ed un balcone con vista sulla piazza da dove il re safavide guardava le partite di polo. Si ammireranno poi le più grandi moschee del mondo islamico: la Lotfollah Sheikh e l'Imam. Infine, si continua con la visita del Bazar Qeisarieh, il quale presenta centinaia di negozi che espongono le arti e l’artigianato per i quali Isfahan è famosa nel mondo (il bazar è chiuso il venerdì). Cena e pernottamento in hotel.
La scoperta della meravigliosa città di Isfahan continua. In mattinata si visiterà la Moschea del Venerdì, una delle più grandi moschee del mondo, considerato il monumento più venerato di Isfahan, con la famosa Uljaitu mihrab (nicchia di preghiera). La visita prosegue con il palazzo Chehel Sotun fatto costruire da Shah Abbas II nel XVII secolo. Nel porticato si possono ammirare le sue venti colonne, che si riflettono perfettamente nel bacino del parco, tanto da sembrare 40, da qui il nome “Palazzo delle 40 colonne". L'ultima tappa della giornata è presso il padiglione Hasht Behesht costruito nel 1670 da Shah Solayman e conosciuto come il Padiglione degli Otto Paradisi o il Palazzo degli usignoli.
Cena in hotel, camera a disposizione fino al trasferimento in aeroporto.
Trasferimento in aeroporto: fine dei servizi.