Maheshwar
Maheshwar è nota dal V secolo per la produzone di Sari. Ancora oggi lungo il fiume sacro Narvada avviene la lavorazione di questo indumento femminile nei circa duemila laboratori presenti, grazie all'utilizzo di macchine da cucire.
La città conobbe il suo periodo migliore alla fine del XVIII secolo, sotto il regno della regina Ahilyabai che fece costruire molti degli imponenti monumenti e fortezze che oggi si possono visitare,
La città conobbe il suo periodo migliore alla fine del XVIII secolo, sotto il regno della regina Ahilyabai che fece costruire molti degli imponenti monumenti e fortezze che oggi si possono visitare,
Il nome deriva da Manesh, uno dei nomi del Dio Shiva e la parola Maheshwar in Hindi significa Dimora del Signore Mahesh.
Una delle attrazioni più importanti è il forte del XVI secolo, attualmente adibito in parte a corte aperta al pubblico, in parte a hotel di lusso. Tra i templi che vi sono intorno al forte, il più celebre è il gigantesco santuario dedicato al Dio Shiva.
Una delle attrazioni più importanti è il forte del XVI secolo, attualmente adibito in parte a corte aperta al pubblico, in parte a hotel di lusso. Tra i templi che vi sono intorno al forte, il più celebre è il gigantesco santuario dedicato al Dio Shiva.
La città fu menzionata nei poemi epici di Ramayana e Mahabarata e la bellezza del luogo e dei ghats (scalinate) che si elevano dalle sponde del fiume hanno ispirato anche diversi film.