Cile - Informazioni utili per il tuo viaggio

Il Cile è uno stato del continente sudamericano, situato tra la Cordigliera delle Ande e l’oceano Pacifico, nel quale possiede alcune isole, come le Isole Juan Fernández, Sala y Gómez, Isole Desventuradas e l'Isola di Pasqua.

Questo stato viene abitualmente suddiviso in cinque grandi regioni geografiche. Il Norte Grande è la parte settentrionale del paese; qui si trova il deserto di Atacama, una delle zone più aride del mondo, e la Cordigliera Domeyko, con il suo alto monte Cerro Quimal. Il Norte Chico caratterizzato prevalentemente da montagne e profonde valli. La Zona central, che comprende le principali aree urbane. Questo territorio presenta due catene montuose, la Cordillera de la Costa e la Cordigliera delle Ande, tra le quali è situata la valle centrale, una zona idonea per l’agricoltura, nella quale si coltivano prevalentemente frutta e vite. La Zona sur, la quale è ricca di laghi e presenta una vegetazione lussureggiante, essa è una delle regioni più piovose del pianeta. La Zona austral, situata nella parte meridionale dello stato, caratterizzata da coste frastagliate con numerose isole tra le quali si snodano le principali rotte di navigazione. La lunga estensione permette al Cile di possedere innumerevoli bellezze paesaggistiche, estremamente eterogenee tra di loro.

A causa della grande lunghezza del Cile non è possibile definire con precisione un clima medio, ogni regione è caratterizzata da differenti condizioni climatiche divise internamente da ulteriori particolari microclimi. In generale si può affermare che la zona settentrionale del paese è molto arida, quella centrale presenta temperature di tipo mediterraneo e quella meridionale è caratterizzata da grande piovosità.

Agli albori della sua storia, il Cile era abitato da popolazioni indigene locali, le quali possedevano grandissima una varietà di culture e tradizioni. Nel 1520 iniziò il processo di conquista e colonizzazione da parte degli spagnoli, i quali, una volta preso il potere sul territorio, iniziarono a diffondere le proprie usanze e a imporre la propria lingua. Solamente il 12 febbraio 1818, dopo numerose lotte, i cileni poterono dichiarare la loro indipendenza dalla Spagna.

Molti sono i siti archeologici ancora presenti in Cile, come Ahu Akivi, con i suoi sette moai in pietra, Tahai Ceremonial Complex, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, sull’Isola di Pasqua e il Gigante di Atacama, un grande geoglifo antropomorfo.