Balchik
Balchik è una citta balneare piena di fascino, situata su ampi terrazzamenti che guardano su un piccolo golfo sulle sponde settentrionali del litorale bulgaro del Mar Nero.
Un luogo ideale per il turismo ecologico e culturale.
La città e il suo golfo hanno mantenuto la propria atmosfera, in contrasto con quanto successo in molti luoghi di villeggiatura come Slanchev Bryag, che è diventato un deserto di cemento, con enormi hotel appena costruiti (molti dei quali abusivi) che hanno letteralmente accerchiato la spiaggia.
Il cosidetto “Mutro-barocco” (“mutra”, letteralmente “muso”, è il termine che in Bulgaria indica i mafiosi), fatto di ridicoli mastodonti architettonici, a forma di padiglione, reggia o castello, è diventato purtroppo il segno di riconoscimento dei nuovi ricchi, così come del loro stile di vita sulle coste del Mar Nero.
Dopo le guerre balcaniche, nel 1913 Balchik fu assegnato alla Romania.
La regina Maria fece allora costruire da architetti italiani un palazzo circondato da un giardino botanico, complesso noto come “il nido tranquillo”.
Il palazzo di Maria presenta una mescolanza di architettura mediterranea, stile risorgimentale bulgaro ed esotismo musulmano, con tanto di minareto e hammam (bagno turco). Si dice che la regina Maria amasse particolarmente guardare il tramonto dal suo palazzo, e che il suo posto preferito fosse la sala per fumatori, dove era solita fumare oppio.
Oggi il palazzo è diventato il simbolo” di Balchik .
Il parco del palazzo accoglie più di 200 specie di alberi, numerosi fiori, e una collezione davvero unica di 250 specie di cactus.
Ci sono, inoltre, almeno 300 specie rare di piante esotiche.
L'angolo più appartato del parco è il cosiddetto Giardino di Allah. Nell'atmosfera magica del “nido tranquillo”, nel novembre 2005, il grande regista Francis Ford Coppola ha girato alcune sequenze del suo prossimo film “Youth without youth”, tratto da un romanzo di Mircea Eliade, scrittore e storico delle religioni rumeno.
Balchik è una città che vive ad un ritmo particolare. Nella sua municipalità, che comprende anche il lussuoso centro balneare di Albena e quello di Kranevo, vivono circa 17mila abitanti.
I turisti che vengono a Balchik in generale sono famiglie in cerca di turismo anche culturale, e in molti vengono per scoprire la città.
Nelle vicinanze si trovano il centro termale di Tuzla, con i suoi fanghi curativi, e spiaggie deserte come Byalata Laguna.
Un luogo ideale per il turismo ecologico e culturale.
La città e il suo golfo hanno mantenuto la propria atmosfera, in contrasto con quanto successo in molti luoghi di villeggiatura come Slanchev Bryag, che è diventato un deserto di cemento, con enormi hotel appena costruiti (molti dei quali abusivi) che hanno letteralmente accerchiato la spiaggia.
Il cosidetto “Mutro-barocco” (“mutra”, letteralmente “muso”, è il termine che in Bulgaria indica i mafiosi), fatto di ridicoli mastodonti architettonici, a forma di padiglione, reggia o castello, è diventato purtroppo il segno di riconoscimento dei nuovi ricchi, così come del loro stile di vita sulle coste del Mar Nero.
Dopo le guerre balcaniche, nel 1913 Balchik fu assegnato alla Romania.
La regina Maria fece allora costruire da architetti italiani un palazzo circondato da un giardino botanico, complesso noto come “il nido tranquillo”.
Il palazzo di Maria presenta una mescolanza di architettura mediterranea, stile risorgimentale bulgaro ed esotismo musulmano, con tanto di minareto e hammam (bagno turco). Si dice che la regina Maria amasse particolarmente guardare il tramonto dal suo palazzo, e che il suo posto preferito fosse la sala per fumatori, dove era solita fumare oppio.
Oggi il palazzo è diventato il simbolo” di Balchik .
Il parco del palazzo accoglie più di 200 specie di alberi, numerosi fiori, e una collezione davvero unica di 250 specie di cactus.
Ci sono, inoltre, almeno 300 specie rare di piante esotiche.
L'angolo più appartato del parco è il cosiddetto Giardino di Allah. Nell'atmosfera magica del “nido tranquillo”, nel novembre 2005, il grande regista Francis Ford Coppola ha girato alcune sequenze del suo prossimo film “Youth without youth”, tratto da un romanzo di Mircea Eliade, scrittore e storico delle religioni rumeno.
Balchik è una città che vive ad un ritmo particolare. Nella sua municipalità, che comprende anche il lussuoso centro balneare di Albena e quello di Kranevo, vivono circa 17mila abitanti.
I turisti che vengono a Balchik in generale sono famiglie in cerca di turismo anche culturale, e in molti vengono per scoprire la città.
Nelle vicinanze si trovano il centro termale di Tuzla, con i suoi fanghi curativi, e spiaggie deserte come Byalata Laguna.