Sofia

Con le sue case di fine secolo e i selciati ingialliti, Sofia è molto pittoresca a dispetto dei tristi edifici di architettura staliniana che sfigurano il suo panorama.

Oggi la città di Sofia sembra uscire dalla sua fatiscenza, le facciate sono ridipinte, i luoghi pubblici puliti, gli alberi potati.
Resta ancora molto da fare, ma il primo passo è stato compiuto.

Capitale recente dello Stato bulgaro (dal 1879), Sofia non ha il fascino di altre grandi capitali dell'Est. Resta comunque un luogo dove è bello girovagare.

La privatizzazione dell'economia ha permesso la diffusione del piccolo commercio. Si vedono anche fiorire un po' dappertutto bar, terrazze di caffè e piccole botteghe colorate che vendono artigianato locale.

Da visitare per la sua atmosfera: il mercato dei libri, delle pulci e il grande mercato dove si vendono verdure, erbe aromatiche e terrecotte; la grande piazza pedonale Battenberg e piazza Sveta Nedelia.

Da non perdere la visita alla magnifica cattedrale neobizantina Alexandre-Nevski, il Museo di Storia della Chiesa, il Museo Nazionale di Storia, il Museo Nazionale di Archeologia e il Museo Etnografico.

Le chiese di San Nicola, di San Petka, di Santa Nedelya, la moschea Banya Bashi e la sinagoga di Sofia.

Nei dintorni, una passeggiata sul monte Vitocha permette una visita alla chiesa Boyana e al monastero di Dragalevtsi.